Un’opera fotografica e audiovisiva
Andrea Cassi e Michele Versaci di EX a quattro mani con Giorgio Ferrero, hanno realizzato un’opera visiva composta da una serie di fotografie e un video realizzati negli studi di Mybosswas (disponibili in edizione limitata presso NContemporary Milano a partire dal Miart 2024).
Andrea Cassi and Michele Versaci of EX with Giorgio Ferrero, have created an artwork composed of a series of photographs and a video made in Mybosswas studios (available in a limited edition at NContemporary Milano starting Miart 2024).
Un’opera fotografica e audiovisiva di
EX (Andrea Cassi e Michele Versaci) e Giorgio Ferrero
Courtesy of Ncontemporary Milano
Un’opera fotografica e audiovisiva
Andrea Cassi e Michele Versaci di EX a quattro mani con Giorgio Ferrero, hanno realizzato un’opera visiva composta da una serie di fotografie e un video realizzati negli studi di Mybosswas (disponibili in edizione limitata presso NContemporary Milano a partire dal Miart 2024).
Andrea Cassi and Michele Versaci of EX with Giorgio Ferrero, have created an artwork composed of a series of photographs and a video made in Mybosswas studios (available in a limited edition at NContemporary Milano starting Miart 2024).
Un’opera fotografica e audiovisiva di
EX (Andrea Cassi e Michele Versaci) e Giorgio Ferrero
Courtesy of Ncontemporary Milano
L’idea di questo progetto è nata grazie alla spinta di Paolo Casati di FuoriSalone.it e di Nicola Ricciardi di Miart. Ringraziamo la galleria NContemporary di Milano che distribuirà l’opera.
“ Passiamo le nostre giornate a progettare in ambiti diversi dispositivi per gli altri. Dispositivi in grado di accogliere, di stupire e speriamo, di fare sognare. Spazi fisici e mentali dove migliorare la qualità del nostro tempo. Collaboriamo come gruppo allargato da diversi mesi affascinati dall’idea di far confluire in un unico progetto le diverse discipline di cui ci occupiamo – architettura, land art, fotografia, cinema e suono – per provare a interpretare con un punto di vista, il più contaminato ed eterogeneo possibile, il mondo che ci sta intorno. Ci siamo resi conto che la parte che più amiamo della progettazione, in qualsiasi campo sia applicata, è l’osservazione: quel momento in cui l’esplorazione del contesto ci permette di mettere in discussione il nostro punto di vista, nel tentativo di spingere le soluzioni verso un punto di arrivo inaspettato. Il concetto di Materia e Natura che Fuorisalone ci ha chiesto di esplorare, si presta a diversi angoli di interpretazione: la natura come materia da modificare, plasmare e riassemblare per rendere abitabile un ambiente; la tecnica, il movimento dell’essere umano come definizione di azioni e reazioni nell’habitat naturale; la reazione della natura all’azione che la vuole trasformare in materia. Partendo da questi concetti e osservando pezzi di natura seminati casualmente nella nostra quotidianità abbiamo realizzato che per una volta il nostro punto di vista – antropocentrico e spesso egoriferito – potesse essere messo in discussione. Abbiamo pensato di abbandonare almeno parzialmente, l’inerzia del nostro sguardo di animali umani, e di provare a guardare gli elementi naturali che ci circondano con occhi diversi, forse imperfetti per noi umani, perfetti per qualcun altro. Nella semplicità della materia abbiamo trovato proprio questo: un infinito di interpretazioni possibili che esiste prima di noi e oltre a noi. E questo ci è sembrato un ottimo punto di partenza per un nuovo viaggio che siamo felici di poter condividere con voi.”
EX e Giorgio Ferrero
The idea of this for project and collaboration is thanks to Paolo Casati of FuoriSalone.it and Nicola Ricciardi of Miart. We thank the NContemporary gallery in Milan, which will distribute the work.
” We spend our days designing in different areas devices for others. Devices that can embrace, amaze and hopefully, make us dream. Physical and mental spaces where we can improve the quality of our time. We have been collaborating as a group for several months fascinated by the idea of bringing together in a single project the different disciplines we are involved in – architecture, land art, photography, film and sound – to try to interpret with a point of view, heterogeneous as possible, the world around us. We realized that the part we love most about design, in whatever area it is applied, is observation: that moment when exploring the context allows us to question our point of view, in an attempt to push solutions toward an unexpected end point. The concept of Material and Nature that Fuorisalone asked us to explore, is open to different angles of interpretation: nature as material to be modified, shaped and reassembled to make an environment habitable; technique, the movement of human beings as defining actions and reactions in the natural habitat; the reaction of nature to the action that wants to transform it into material. Starting from these concepts and observing randomly pieces of nature in our daily lives, we realized that for once our viewpoint-anthropocentric and often egoriferous-could be challenged. We thought we should abandon, at least partially, the inertia of our human animal gaze, and try to look at the natural elements around us with different eyes, perhaps imperfect for us humans, perfect for someone else. In the simplicity of the material we found just that: an infinity of possible interpretations that exists before us and beyond us. And this seemed to us an excellent starting point for a new journey that we are happy to be able to share with you. “
EX and Giorgio Ferrero
Direttore di produzione
Cristina SanGiorgio
Montaggio
Carlo Cagnasso
Assistente di Studio
Matteo Moretti
Grafica
Studiolabo
Fotografie allestimento Portanuova Milano
Chiara Venegoni